Il focus stacking è una tecnica usata in macro fotografia e nella fotografia di paesaggio, ci consente di unire più fotografie per ottenere una foto con soggetti tutti a fuoco, in macro fotografia un soggetto piccolo fotografato moltissime volte e unite poi le tante fotografie ci restituisce una fotografia che dci permette di apprezzarne tutti i particolari, in fotografia paesaggistica sono sicuramente meno fotografie che unite ci permettono di apprezzare una scena completamente a fuoco. Nella fotografia di avifauna con soggetti su piani diversi, per via della ridotta profondità di campo possiamo avere più soggetti che avranno il punto di maggiore interesse, l’occhio a fuoco su tutti i soggetti della scena.
Prima di tutto in fase di scatto dobbiamo cercare di non muovere la macchina fotografica, avere la stessa esposizione e cosa fondamentale avere la capacità di spostare il punto di messa a fuoco rapidamente, la Canon Eos R5, ha un sistema auto focus che rileva gli occhi degli uccelli e nel caso ci sono più occhi permette di scegliere quale mettere a fuoco e poi scattare, tutto questo con molta semplicità e rapidità.
Questa tecnica la uso quasi esclusivamente per la fotografia ai Gruccioni vediamo come procedo, una volta arrivato a casa e scelto le foto da unire, le apro insieme in Adobe camera Raw.
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Eseguo lo sviluppo delle due immagini insieme avendole tutte e due selezionate e poi le apro come livelli.
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a questo punto con lo strumento sposta ne prendo una e la sposto sull’altra.
![](https://www.vamarkphoto.com/blog/wp-content/uploads/2024/05/003-1-1024x618.jpg)
Photoshop mi aiuterà con delle linee guida ad avere i due file perfettamente sovrapposti, a questo punto creo una maschera bianca sul livello in vista sulla quale agirò con un pennello nero per nascondere il soggetto non a fuoco.
Questo è il risultato, i due soggetti a fuoco sono ben visibili, ma c’è un certo disallineamento del posatoio, dovuto al loro muoversi e al vento.
![](https://www.vamarkphoto.com/blog/wp-content/uploads/2024/05/005-1-1024x619.jpg)
A questo punto prendiamo sempre lo strumento sposta. e agiamo per allineare il posatoio tra le due immagini.
![](https://www.vamarkphoto.com/blog/wp-content/uploads/2024/05/007-1-1024x618.jpg)
In questo modo, come si vede dall’immagine sotto vanno sistemati degli aloni.
![](https://www.vamarkphoto.com/blog/wp-content/uploads/2024/05/008-2-1024x617.jpg)
Per risolvere il problema si può agire sulle maschera migliorandola nei punti di sovrapposizione e con il timbro clone per sistemare eventuali somme identiche.
![](https://www.vamarkphoto.com/blog/wp-content/uploads/2024/05/009-1-1024x619.jpg)
Una volta uniti correttamente i livelli bisogna fare attenzione ai bordi per via dello spostamento avremo che ci sono degli errori come in questo caso.
![](https://www.vamarkphoto.com/blog/wp-content/uploads/2024/05/010-1-1024x612.jpg)
Aver spostato i due livelli sovrapposti genera questo problema, si risolve facilmente, facciamo una selezione e premiamo, Riempimento generativo > Genera
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Questo è il risultato:
![](https://www.vamarkphoto.com/blog/wp-content/uploads/2024/05/012-1-1024x619.jpg)
Possiamo come sempre scegliere nel caso che la generazione non è corretta o chiedergli altre varianti, naturalmente per sondi con situazioni complesse nel nostro caso è molto semplice da generare, una volta si risolveva con il timbro clone.
A questo punto si procede con l’unione dei due livelli con CTRL+SHIFT+ALT+E e si continua la normale post produzione. Così sarà la condizione dei livelli.
Il risultato finale della fotografia è questo.
![](https://www.vamarkphoto.com/blog/wp-content/uploads/2024/05/20240506_VAM4470-1-1024x683.jpg)